QUANDO È LA RICERCA A FAR NASCERE L’IMPRESA

L’avvio di nuove imprese (spin off e start up accademici) ha rappresentato per il 2011 una delle principali aree di intervento dell’Università di Trento sul fronte del trasferimento tecnologico.
A gennaio, dalla proposta congiunta degli atenei di Trento e di Modena e Reggio Emilia, si è costituito lo spin off RSens srl, impresa di produzione e commercializzazione di sensori per la misurazione di gas radon.
Nel corso dell’anno è stato poi avviato lo start up Timber Tech srl, impresa che ha l’obiettivo di fornire a professionisti e aziende del settore edile una gamma integrata di software per il calcolo delle costruzioni in legno.
Sempre nel 2011 sono state inoltre approvate dal Consiglio di amministrazione dell’ateneo due proposte di spin off accademici (segnalati in questo numero a pagina 12), che portano sul mercato i risultati di attività di ricerca svolte presso il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale: SIM Idra srl e HydroMates srl.
SIM Idra sviluppa e commercializza software per la modellazione idraulica di colate detritiche e fenomeni alluvionali e fornisce servizi connessi ai software quali assistenza ai clienti sull’utilizzo pratico e sulle scelte modellistiche.
HydroMates, che completerà il suo iter di costituzione nel gennaio 2012, avrà come scopo la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione di strumenti informatici dai contenuti innovativi per l’analisi e la gestione del ciclo integrato delle acque. L’azienda fornirà inoltre strumenti e metodologie decisionali per ottimizzare i costi di gestione delle infrastrutture idriche.

In sintesi, a partire dal 2008 si sono costituite 7 nuove imprese come spin off o start up dell’ateneo. Un risultato importante, rispetto al panorama italiano, e già si prefigurano all’orizzonte altre costituzioni. Diverse nuove iniziative verranno infatti valutate nel corso del 2012 dagli organi di ateneo, a partire dalla Commissione spin off e brevetti.
Nel panorama che si prospetta per il 2012 sarà rilevante anche l’azione della recente legge n. 12 del 1 agosto 2011 della Provincia autonoma di Trento sugli incentivi alle imprese, che rappresenta un importante contributo all’innovazione, al supporto e alla creazione di nuove iniziative imprenditoriali.

In questo numero l’Assessore all’Industria, artigianato e commercio Alessandro Olivi delinea gli obiettivi della nuova legge che ha lo scopo di trasformare ed innovare il sistema trentino in un’economia intelligente, sostenibile e inclusiva, caratterizzata da alti livelli di occupazione, produttività, innovazione e coesione. In concreto sono diversi gli interventi previsti a supporto dell’innovazione, dell’internazionalizzazione delle imprese, del trasferimento tecnologico e dell’imprenditoria femminile e giovanile che troveranno attuazione nel corso del 2012.