NUOVE PROFESSIONI: USER EXPERIENCE DESIGNER

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Dalla laurea all’Università di Trento allo sviluppo di software a “misura di persona”
di Filippo Andolfatto

Ho conseguito la laurea in Interfacce e tecnologie della comunicazione presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università di Trento nell’autunno 2013.

Attualmente, oltre a frequentare il master in Language & Multimodal Interaction presso la stessa università, ho avviato un’attività da libero professionista, la Pinkstratdesign, in cui mi occupo principalmente di User Experience e User Interface Design. 

Come un architetto progetta non solo l’aspetto estetico di un edificio, ma anche il modo in cui le persone lo utilizzeranno e lo vivranno, allo stesso modo lo User Experience Designer progetta software, siti web e applicazioni mobile concentrandosi su un punto focale fisso: l’utilizzatore finale. Quest’ultimo viene messo al centro di un processo di studio e progettazione reiterativo che, partendo da un’analisi delle necessità e degli obiettivi specifici dell’utente, arriva a definire e plasmare il software che egli andrà ad utilizzare nella vita quotidiana e lavorativa. L’applicazione di questa disciplina permette la costruzione di software “a misura di persona”, piacevoli da usare perché semplici, vantaggiosi e in grado di migliorare la qualità della vita. 

L’università è stata per me un passaggio fondamentale. Da un lato mi ha fornito attraverso i corsi solide basi teoriche e pratiche sulla disciplina, dall’altro mi ha permesso di entrare in contatto con il mondo del lavoro e dell’imprenditorialità e di sviluppare i miei interessi, anche attraverso uno stage della durata di sei mesi svolto a Londra tra il 2012 e il 2013 presso un’azienda specializzata nella realizzazione di app Mobile. 

Unire l’esperienza teorica a quella pratica mi ha permesso di comprendere e addentrarmi a fondo in questa disciplina, che è diventata prima una passione e poi una professione. Senza la prima non ci sarebbe mai stata la seconda. Inoltre, credo di aver avuto la fortuna di incontrare sul mio cammino un’istituzione come l’Università di Trento e molte persone - professori,compagni di corso e successivamente clienti - capaci di motivarmi prima come studente e poi come imprenditore all’inizio della mia nuova avventura.