tecnologie e saperi tra università e impresa
Numero 18 | Anno 8 | MARZO 2018

Un laboratorio dell'Ateneo. Foto di Alessio Coser, archivio Università di Trento.

FOCUS

RICERCA SCIENTIFICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LA COMPETITIVITÀ DEL PAESE

Nel Piano Strategico di Ateneo otto progetti con orizzonte 2021

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di Paola Fusi
è responsabile della Divisione Comunicazione ed Eventi dell’Università di Trento.
Progetti strategici multidisciplinari che coinvolgono Dipartimenti e Centri e ne rafforzano le capacità di trasferire competenze interne sul territorio. Tra gli ambiti d’interesse: tecnologie additive, energie rinnovabile, Data Science, Communication of Science, automotive.

Il Piano Strategico 2017-2021 individua quattro grandi sfide sulle quali l’Ateneo punta attraverso l’implementazione di Progetti strategici e Azioni di miglioramento di Dipartimenti e Centri. 
Dei 35 Progetti strategici dichiarati nel Piano Strategico di Ateneo, 8 prevedono “ricerca scientifica e innovazione tecnologica per la competitività del Paese”. Si tratta di progetti che nascono dal basso, guardando alla multidisciplinarietà delle competenze e alla competitività per il territorio. Vengono qui presentati in maniera molto sintetica. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dedicato al Piano Strategico di Ateneo 2017-2021

Additive and Intelligent Manufacturing for Industry 4.0 (AIMI 4.0) 
Il progetto si propone di fare dell’Università di Trento un centro di competenza nel campo delle tecnologie additive e dell’Industry 4.0 integrando le attività di ricerca attive nei diversi Dipartimenti coinvolti e rafforzando le capacità di trasferire tali competenze sul territorio, anche avvalendosi della collaborazione con la ProM Facility del Polo della Meccatronica a Rovereto. Il progetto vuole inoltre contribuire a diffondere e comunicare le competenze e i risultati raggiunti rafforzando il trasferimento tecnologico con attività mirate di formazione e di supporto all’innovazione nei confronti della realtà industriale. 
Referente: professor Paolo Bosetti. 

Area interdipartimentale per la ricerca su immagazzinamento di energia rinnovabile e combustibili solari (ERICSol) 
Obiettivo del Progetto è la costituzione di un coordinamento interdipartimentale tra quattro Dipartimenti ed un centro di ricerca dell’Ateneo per la ricerca su energia rinnovabile e combustibili solari al fine di costruire a Trento un polo di riferimento per la ricerca, lo sviluppo e la formazione professionale in questo settore. Oltre alle specifiche attività di ricerca, il progetto vuole formare nuove figure di ricercatori nel campo delle energie rinnovabili puntando sulla multidisciplinarità tra fisica, chimica, scienza delle superfici per la catalisi, scienza dei materiali, ingegneria e biologia sintetica. 
Referente: professor Antonio Miotello. 

Data Science (DS) 
Il progetto si pone l’obiettivo di dare avvio a un corso di laurea magistrale in Data Science coinvolgendo cinque Dipartimenti e un Centro di ricerca di Ateneo e la Fondazione Bruno Kessler. Il profilo del laureato sarà quello di data scientist capace di coniugare competenza operative delle tecniche informatiche, e in generale quantitative, rilevanti per la scienza dei dati, con una approfondita conoscenza di come si acquisiscono, si trattano e si interpretano i dati nelle scienze sociali. Il corso si propone di prevedere un unico curriculum, articolato in modo di accogliere sia studenti con una formazione iniziale quantitativa, che studenti provenienti dalle scienze sociali. 
Referente: professor Andrea Caranti.

Leadership (LEAD) 
Il progetto vuole creare un programma di formazione altamente innovativo rivolto a studenti e manager aziendali sul tema della Leadership. I percorsi formativi del programma integreranno sia le competenze manageriali-organizzative in management e leadership, sia le competenze nell’ambito delle neuroscienze, sia quelle nell’ambito del linguaggio. Il progetto di formazione avanzata vuole essere una risposta alla carente offerta formativa in materia con tratti fortemente improntati a metodi tradizionali, generalisti e a scarsa innovazione. 
Referente: professor Fabio Zona. 

Master in Communication of Science and Innovation (SCICOMM) 
Obiettivo del progetto è la predisposizione di contenuti e syllabus per l’avvio di un master in Communication of Science and Innovation in lingua inglese. Il master punterà a formare figure che possano svolgere un ruolo chiave nella definizione delle strategie di comunicazione, dialogo e public engagement all’interno di istituzioni di alta formazione, ricerca e innovazione (università, istituti di ricerca, centri di innovazione), nonché musei e science centers di nuova generazione. 
Referente: professor Massimiano Bucchi. 

Modelling & Simulation (M&S) 
Il progetto è volto allo sviluppo di strumenti di calcolo condivisi e cross-disciplinari sul tema “Modelling & Simulation”, nonché alla formazione di personale di Ateneo tecnico e ricercatore per la gestione, configurazione e l’utilizzo di tali strumenti in modo efficiente ed efficace. In particolare verranno coinvolti, attraverso attività didattiche e formative, studenti, dottorandi, tecnici e ricercatori su tecniche trasversali di modellazione matematica/fisica, metodologie di implementazione e sviluppo di codici per calcolo avanzato, creando una nuova area di ricerca interdisciplinare dedicata alla condivisione e allo sviluppo di metodologie di modellazione a cavallo tra fisica, ingegneria e matematica. 
Referente: professor Paolo Scardi. 

School of Innovation (SoI) 
Il progetto ha per obiettivo la creazione di una School of Innovation interdipartimentale che offra percorsi formativi pluridisciplinari capaci di coniugare competenze manageriali ed economiche con competenze specialistiche e tecniche in diversi ambiti disciplinari. Il progetto intende cooperare con le strutture di promozione dell’imprenditorialità e di diffusione dell’innovazione presenti sul territorio e agire da catalizzatore anche delle iniziative di innovazione sociale. La struttura interdipartimentale, su modello degli istituti di tecnologia statunitensi, coinvolgerà principalmente gli studenti di laurea magistrale, di dottorato e di master dei Dipartimenti coinvolti e mirerà ad arricchire i percorsi formativi degli studenti, oltre che a favorire la nascita di nuovi corsi di studio, utilizzando anche nuove forme di didattica interattiva. 
Referente: professor Sandro Trento.

Veicoli digitali su strade digitali (VDSD) 
Obiettivo del progetto è creare un laboratorio interdipartimentale e interistituzionale, in stretta sinergia con le aziende del settore, in ambito automotive. Allo stato attuale il progetto prevede linee di ricerca legate allo sviluppo della connectivity, dei sistemi ADAS evoluti verso la guida autonoma, della cyber security e dell’applicazione di nuovi materiali e tecnologie. Il progetto inoltre si propone di operare a tre livelli: didattica, ricerca, e “innovazione e territorio” favorendo la collaborazione con i partner industriali. 
Referente: professor Mauro Da Lio.