INDUSTRIAL PROBLEM SOLVING WITH PHYSICS

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Un nuovo modello di collaborazione tra università e imprese
di Lorenzo Pavesi

Il Dipartimento di Fisica ha una doppia responsabilità nei confronti degli studenti e del territorio: da un lato preparare professionisti in grado di inserirsi nel mondo del lavoro e dall’altro promuovere innovazione nelle imprese del territorio. Per questo abbiamo ideato l’iniziativa IPSP (Industrial Problem Solving with Physics) al fine di promuovere le competenze specifiche del laureato in fisica e rendere consapevoli gli studenti di cosa significhi lavorare in azienda.

Il metodo usato con IPSP è molto semplice: le aziende propongono problemi e giovani fisici si ritirano per una settimana in un laboratorio per risolverli. Ciò permette ai nostri giovani di confrontarsi con un problema industriale mettendo alla prova le proprie conoscenze e, soprattutto, le metodiche di problem solving che hanno affinato nel corso di studio. A loro volta, le aziende possono sperimentare la figura professionale del fisico e il valore aggiunto che tale professionalità può portare in azienda. Infine, aziende e università dialogano ponendo le basi per una collaborazione futura su tematiche di reciproco interesse. Per il nostro dipartimento, IPSP è stata anche una cartina tornasole per verificare la qualità e l’appropriatezza del suo progetto formativo. 

L’iniziativa, per altro, non ha riguardato solo i fisici, ma ha coinvolto anche ingegneri e informatici. Visti i risultati, possiamo affermare che IPSP è stato un successo. Durante questa settimana, dal 21 al 26 luglio 2014, abbiamo visto i nostri giovani applicarsi con entusiasmo alla soluzione del problema proposto, formando gruppi di lavoro che hanno subito trovato un metodo efficace. Hanno mostrato un comune imprinting che ha permesso loro di descrivere un problema complesso attraverso pochi parametri significativi, riducendolo ad una serie di equazioni modello. Hanno validato le intuizioni iniziali attraverso una verifica sperimentale che si è tradotta nella misura di poche importanti quantità e nel confronto dei risultati con le previsioni del modello. Alla fine hanno indicato una strategia all’azienda per la soluzione del problema proposto.

Abbiamo apprezzato particolarmente la capacità delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi di accettare la sfida, di guardare a soluzioni che sono al di fuori delle logiche aziendali, con il gusto di sperimentare vie nuove e di spingere lo sguardo oltre il limite delle pratiche o conoscenze assodate. Quest’esperienza ci lascia una visione molto positiva dei nostri giovani che hanno proposto l’iniziativa e l’hanno realizzata con convinzione. Giovani che, nell’affacciarsi al mondo del lavoro, hanno grandi potenzialità e sono in grado di metterle a frutto: è necessario solo lasciar loro spazio.

La legacy di IPSP è la convinzione che il migliore servizio che possiamo fare al territorio è formare giovani con una solida preparazione di base necessaria per rafforzare un metodo di lavoro, il metodo scientifico, che aiuta a risolvere problemi complessi, siano essi posti da grandi imprese spaziali o da esigenze di innovazione di prodotti commerciali.

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