INTELLIGENT INFRASTRUCTURE INNOVATION E SEELKO

Due nuove start up dell’Università di Trento nate all’interno del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica.

 

Intelligent Infrastructure Innovation (i³, www.i-kubed.com) è una nuova start up dell’Università di Trento che nasce da attività di ricerca sviluppata all’interno del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica. L’obiettivo della società è quello di commercializzare sistemi informatizzati di gestione delle infrastrutture civili (IMS, Infrastructure Management System). I prodotti rientrano nella categoria dei sistemi di gestione delle opere civili, ovvero di sistemi informatizzati mediante i quali l’utilizzatore ottiene informazioni circa lo stato di sicurezza delle opere di propria competenza. Un esempio di sistema di gestione è il Bridge Management
System (BMS) della Provincia autonoma di Trento. La società offre inoltre servizi di progettazione e gestione di sistemi di monitoraggio strutturale, servizi di consulenza su monitoraggio, sistemi di gestione e progettazione avanzata di strutture e infrastrutture.

 

Seelko (www.seelko.com) è una nuova start up dell’Università di Trento che nasce da attività di ricerca sviluppata all’interno del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica. La società ha l’obiettivo di sviluppare e commercializzare nuovi dispositivi di cogenerazione per il recupero energetico e la produzione di energia elettrica da dispersioni di calore in ambiente. Il primo settore di sviluppo della start up si individua nel mercato dei generatori termici a biomassa, stufe e caldaie a pellet, che, implementate con questo sistema di conversione diretta di calore in energia elettrica, fanno un salto tecnologico in avanti arrivando all’autoproduzione del fabbisogno di energia elettrica e quindi a performance energetiche superiori alla classe A. La progettazione di apparecchi di cogenerazione
verrà definita sulla base di moduli flessibili in modo da costruire una piattaforma hi-tech, un’applicazione facilmente riadattabile a diverse soluzioni che produca energia elettrica da dispersioni termiche. Soluzioni ipotizzabili vanno dal campo dei generatori termici (da quelli alimentati a combustibili fossili a quelli a biomassa e biogas), a collettori in temperatura, tubi coassiali, impianti industriali e parti meccaniche con grandi sforzi di frizione.

 

INDUSTRIAL PROBLEM SOLVING WITH PHYSICS

Un evento organizzato dal Dipartimento di Fisica dell’ateneo per 3 aziende e 30 giovani cervelli.

Industrial Problem Solving with Physics (http://events.unitn.it/ipsp2014) è un evento della durata di una settimana (dal 21 al 26 luglio 2014), organizzato dal Dipartimento di Fisica e dalla Divisione Supporto alla Ricerca scientifica e al Trasferimento tecnologico dell’Università di Trento, in collaborazione con Confindustria Trento. Lo scopo di quest’evento è quello di promuovere la connessione tra Università e mondo delle imprese. Ricercatori giovani e motivati avranno l’opportunità di mettere alla prova le proprie capacità e conoscenze, mentre aziende selezionate sperimenteranno l’opportunità unica di collaborare con giovani cervelli di talento. 3 aziende e 30 cervelli (studenti di laurea magistrale, studenti di dottorato, assegnisti di ricerca e borsisti) sono stati selezionati per lavorare in gruppo, con l’obiettivo di
trovare soluzioni ai problemi tecnologici proposti delle aziende partecipanti.